Per garantire la sicurezza degli impianti natatori, la Regione svolge attività di supporto e coordinamento ai Servizi di Igiene e Sanità Pubblica (SISP), fornisce indicazioni operative per il controllo degli impianti e realizza sistemi informativi per la raccolta dei dati sulla qualità dell’acqua.
La Regione Piemonte effettua la verifica dell’attività dei Servizi SISP redigendo una relazione annuale sulla qualità dell’acqua delle piscine piemontesi. Inoltre collabora con le altre Regioni e con il Ministero della Salute per uniformare i criteri tecnico-amministrativi di gestione e le modalità di controllo delle piscine. L’ Accordo Stato-Regioni del 16 Gennaio 2003 ha disciplinato alcuni aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine. L’Accordo è stato recepito in Piemonte con la DGR n°119-9199/2003(Bollettino Ufficiale).
I controlli e le ispezioni vengono svolti sulla base delle Linee guida emanate nel 2006 dalla Regione Piemonte per la sorveglianza degli impianti natatori.
Normativa di riferimento per le piscine ad uso pubblico in Piemonte:
- Atto di intesa del 11 Luglio 1991 G.U. 17 Febbraio 1992 (requisiti strutturali degli impianti)
- DGR n°119-9199/2003(Bollettino Ufficiale)
- Disegno di legge regionale n°388 presentato il 2 Gennaio 2007 (mai pubblicato)
- Linee guida 18 Ottobre 2006 Assessorato Regionale Sanità (per operatori ASL)
- Legge regionale n°30 del 4 Dicembre 2009 (requisiti igienico sanitari piscine – mai pubblicato)